Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’auto-consumo

Descrizione della misura

L’investimento si concentra sul sostegno alle comunità energetiche e alle strutture collettive di autoproduzione e consentirà di estendere la sperimentazione già avviata con l’anticipato recepimento della Direttiva RED II ad una dimensione più significativa e di focalizzarsi sulle aree in cui si prevede il maggior impatto socio-territoriale. L'investimento, infatti, individua Pubbliche Amministrazioni, famiglie e microimprese in Comuni con meno di 5.000 abitanti, sostenendo così l'economia dei piccoli Comuni, spesso a rischio di spopola...
mento, e rafforzando la coesione sociale. In particolare, questo investimento mira a garantire le risorse necessarie per installare circa 2.000 MW di nuova capacità di generazione elettrica in configurazione distribuita da parte di comunità delle energie rinnovabili e auto-consumatori di energie rinnovabili che agiscono congiuntamente. La realizzazione di questi interventi, ipotizzando che riguardino impianti fotovoltaici con una produzione annua di 1.250 kWh per kW, produrrebbe circa 2.500 GWh annui, contribuirà a una riduzione delle emissioni di gas serra stimata in circa 1,5 milioni di tonnellate di CO2 all'anno. Per ottenere quote più elevate di autoconsumo energetico, queste configurazioni possono anche essere combinate con sistemi di accumulo di energia.

Specifiche della misura

Missione: Rivoluzione verde e transizione ecologica
Componente: Transizione energetica e mobilità sostenibile
Riforma o investimento: Investimento
Organizzazione responsabile: Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica
Tema: Ambiente e Transizione energetica

Perchè  ci interessa

La Misura interessa dal momento che mira alla conversione energetica e allo sviluppo sostenibile sostenendo l’economia dei piccoli Comuni, spesso a rischio di spopolamento, e rafforzando la coesione sociale.

Come  è migliorabile

La realizzazione degli interventi previsti dalla misura è migliorabile attraverso la partecipazione attiva dell’Ets in fase di individuazione della comunità interessata, la programmazione e la realizzazione degli interventi necessari e, quindi, attraverso la condivisione di conoscenze ed esperienze utili a stimolare eventuali interventi di modifica dell’investimento posto in essere.

Cosa  può fare un ets

L’Ets può condividere con la pubblica amministrazione interessata l’individuazione dei centri di riferimento, la programmazione e la realizzazione degli interventi volti a sostenere l’economia dei piccoli Comuni.

 

Come  sta andando

Da avviare.

Risorse complessive

2200
Mln di €
Totale
2200
Mln di €
Fondi Pnrr
0
Mln di €
Fondo complementare

Andamento annuo delle risorse

A che punto siamo




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